Raccordi oleodinamici: a cosa servono

Una breve panoramica sulla funzionalità dei raccordi oleodinamici: scopriamo a cosa servono e come sceglierli.

A cosa servono i raccordi oleodinamici

A cosa servono i raccordi oleodinamici? Queste componenti meccaniche sono utilizzate per consentire la corretta connessione tra le varie parti dei sistemi idraulici. Solitamente vengono installati in situazioni di pressione medio/alta o alta e nella maggior parte dei casi non si tratta di soluzioni permanenti. Dato che le combinazioni dei tubi possono essere numerose, si consiglia di scegliere i raccordi oleodinamici in base al tubo che si andrà ad usare e al materiale più adatto all’uso.

Come scegliere i raccordi oleodinamici

La scelta del materiale dei raccordi oleodinamici è molto importante e deve essere fatta tenendo conto di due fattori principali: forza e resistenza alla corrosione. I raccordi oleodinamici sono realizzati con materiali metallici oppure plastici. Andiamo a capire quali scegliere in base all’utilizzo che ne dobbiamo fare. Nel primo caso abbiamo l’alluminio, che è resistente e leggero e viene usato nelle applicazioni di bassa pressione e l’ottone, che è forte e resistente alla corrosione ed è consigliato nel caso in caso di alte temperature. Sempre per quel che concerne i materiali meccanici vi sono la ghisa – molto resistente alle abrasioni ma poco impiegata nei sistemi idraulici –, l’acciaio (duro, forte e adatto alla presenza di calore) e l’acciaio inox che è più costoso, ma ha una buona resistenza sia chimica che corrosiva e per questo viene usato nelle applicazioni idrauliche. I raccordi oleodinamici plastici invece sono in propilene, anch’esso estremamente usato negli impianti idraulici per la sua forza e resistenza a raggi ultra violetti, agenti atmosferici e corrosione.

Rimedi per la perdita di olio della “macchina”

Effettuare interventi di manutenzione preventiva programmata è il migliore dei rimedi per la perdita di olio della macchina. Durante queste operazioni viene infatti controllata la tenuta di tutte le guarnizioni. Tra gli altri rimedi per la perdita di olio della macchina vi è ad esempio, al momento dell’installazione dei raccordi oleodinamici, quello di avvolgere i filetti maschi con del nastro teflon. La fuoriuscita di olio, oltre a compromettere l’intero funzionamento dell’impianto oleodinamico e causare cali di pressione e di portata, può costituire un grave pericolo in quanto si tratta di liquidi altamente infiammabili.

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